Anche quest’anno la Scuola propone per i suoi studenti il Progetto “Voci delle vittime” avviato nel 2021-2022. Il Progetto si propone di avvicinare gli allievi allo studio della Storia e alla sensibilità per la Memoria storica – in particolare del nazifascismo e delle sue conseguenze sull’età repubblicana in Italia – fondandosi su alcuni assunti didattici:
- il racconto della Storia come veicolo privilegiato di apprendimento, in quanto indirizza le nozioni attraverso l’interiorizzazione dell’ascolto e la partecipazione emotiva;
- l’urgenza di dare voce alla testimonianza e trasformarla da silenziosa (come documento di archivio) a parlante in modo concreto e fattivo;
- la rielaborazione del documento storico come metodo di personalizzazione e coscienza critica di apprendimento.
Il Progetto è pensato come PCTO per un totale di 20 ore e quest’anno propone lo studio della «giustizia mancata» dell’eccidio di Boves del 19 settembre 1943 e la consapevolezza della «memoria mancata» del Lager di Borgo San Dalmazzo. Si struttura attraverso un momento formativo e uno laboratoriale, preceduti dall’uscita didattica di visita dei due siti (svoltasi il 3 novembre 2023). I momenti di studio sono così modulati:
- la ricognizione storica degli argomenti principali, condotta in collaborazione con i Servizi didattici di Istoreto e l’avvocata Maria Di Massa, con particolare attenzione alla ricostruzione del processo «mancato» a Peiper;
- l’analisi della funzione degli archivi (digitali e cartacei) nella ricerca storica, in particolare: gli archivi integrati di Archos; l’«atlante delle stragi»; le banche dati e gli archivi digitali sulla deportazione (Lucio Monaco); le banche dati Corti d’Assise Straordinarie e i loro fondi presso l’Archivio di Stato (Maria Di Massa);
- l’attività laboratoriale di incontro diretto con le fonti archivistiche;
- la rielaborazione dei contenuti appresi attraverso modalità metodologiche che emergeranno dai seminari con gli studenti, in vista di una restituzione alla comunità.
Il percorso di PCTO è in stretto collegamento con il Progetto “Giustizia straordinaria e militare” coordinato da Maria Di Massa per Istoreto, consultabile al link:
http://www.istoreto.it/ricerca/la-risposta-giudiziaria-ordinaria-e-militare-ai-crimini-nazifascisti/
Referenti: Professor Roberto Cea e Professoressa Gabriella Pernechele
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